Non esistono piu i papà di una volta.

Non esistono più i papà di una volta, per fortuna! Quelli di oggi sono in grado di gestire la famiglia anche in mancanza della partner. Sono i nuovi papà.
Hanno mille risorse: cambiano i pannolini, cucinano, fanno la spesa. E io, quello che ho scelto per i miei figli, lo adoro!
Questo post non posso non dedicato a lui che oggi, mentre io ero a Milano al Mammacheblog d’autunno 2016, ha gestito la famiglia, la casa e perfino il nuovo arrivato (un bellissimo cucciolo di cavalier king di soli due mesi), in maniera eccellente.
Mentre ero sul treno, di ritorno da una giornata piena di emozioni e ricca di novità, mi ha inviato queste foto. Guardate anche voi. Il messaggio diceva: “Ti lasciamo una bella cenetta”.
- Colazione
- Carciofi ripieni
- Puntarelle con crema di Alici
- Carne alla brace
Non potevo credere ai miei occhi. Non solo ho avuto l’acquolina in bocca ma pensavo a quanto sarebbe stato bello guardarli tutti insieme armeggiare in casa senza me.
I bambini sono abituati al mio lavoro ma di solito cerco di non lavorare quando siamo insieme a casa. Voglio dedicarmi completamente a loro.
Oggi invece li ho lasciati per tutto il giorno. L’appuntamento a Milano era alle 9 del mattino. Avrei potuto prendere un albergo e dormire fuori casa la sera prima. Invece non ci sono riuscita a lasciare i miei bimbi. La notte è un momento delicato e io voglio esserci. Non perché non mi fidi di mio marito, sia chiaro. Ma so che loro hanno bisogno del calore della mamma in caso di: brutto sogno, sonno turbolento, insonnia o semplicemente in caso di bisogni primari tipo acqua, pipì o coccole.
Ma torniamo al papà.
Mentre leggevo quei messaggi e guardavo le foto pensavo: ma che fine hanno fatto i papà di una volta? Quelli che mai e poi mai avrebbero cambiato un pannolino. Quelli che tornavano dal lavoro stanchi e senza dire una parola si buttavano sul divano chiedendo: cosa c’e per cena? Quelli che la domenica si alzavano e: ciao, io vado allo stadio. Quelli che la mamma, a volte, nemmeno la consideravano. Quelli che la data di nascita dei figli, non se la ricordavano nemmeno per sbaglio!
Insomma, i papà anni 60-70. Si, proprio quelli.
Io, per fortuna, non ne vedo più. Vedo molti papà come te che mi aiuti e mi salvi, in tutti i modi in cui una mamma può essere salvata.
di Annarita Carbone